Ancona porto sicuro lontanissimo per la Ocean Viking e la Geo Barents

Indicare un porto di sbarco a vari giorni di navigazione alle navi delle Ong che hanno salvato migranti nel Mediterraneo: continua così la politica del governo, deciso a tenerle lontane più a lungo possibile dal teatro di tante tragedie e violazioni dei diritti umani.
Per la Ocean Viking di SOS MEDITERRANEE e la Geo Barents di Medici senza Frontiere, l’indicazione è la stessa: Ancora. Entrambe le Ong contestano questa scelta assurda.
“La Ocean Viking ha chiesto alle autorità italiane un porto sicuro più vicino per sbarcare i 37 naufraghi a bordo. Le cattive condizioni atmosferiche che incontreranno durante il lungo viaggio potrebbero essere un notevole rischio per la loro salute. Il porto di Ancona ci impone una navigazione di 4 giorni. Al suo posto, sarebbe più indicato assegnare uno dei tantissimi porti del Sud, così da garantire lo sbarco dei naufraghi il prima possibile, come da convenzioni marittime internazionali” sostiene su twitter SOS MEDITERRANEE.
“L’Italia ci ha appena assegnato Ancona come porto sicuro per lo sbarco delle 73 persone sopravvissute, tra cui 16 minori non accompagnati, che abbiamo soccorso poche ore fa da un gommone sovraffollato e in difficoltà, situato in acque internazionali al largo della Libia. Ci vorranno 3- 5 giorni di navigazione per raggiungere Ancona con il meteo che, secondo le previsioni, peggiorerà significativamente da lunedì” è la denuncia di Medici senza Frontiere sempre su twitter.
Fonte: https://www.pressenza.com